Ti invito a una nuova Via Narrante che ti svelerà alcuni tesori del Montalbano, da sempre votato alla caccia e all'agricoltura, scelto come dimora dagli etruschi. Attraverseremo quello che un tempo era il Barco Mediceo, riserva di caccia dei Granduca che a partire dal XVII secolo e per quasi tutto il XVIII secolo copriva gran parte della dorsale e che ora costituisce parte dell'area naturale protetta di interesse locale di Pietramarina (Carmignano, PO). Cammineremo fino a raggiungere il bosco sommitale di lecci secolari, unici per dimensioni nella Regione Toscana, che si alternano a piante di agrifoglio con portamento arboreo, alte fino a 20 metri. Toccheremo capolavori del periodo medievale come la Pieve di San Giusto in Pinone  (XII sec.) e l'Abbazia di San Martino in Campo (XI sec.) ma il vero gioiello storico/archeologico della zona saranno i resti etruschi del Parco Archeologico di Pietramarina che, grazie al prezioso aiuto dell'Associazione Artumes, ci rivelerà la sua storia e i suoi segreti.

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